GRUPPO PROMOTORE PARCEL
Parco Archeologico Religioso del CELio
PROGETTO PARCEL
Renewable Man Energies
on
Rural Districts & Laboratory Network
for
AgriClimatEnergyforSocial – ACES Production and Social Business
per la realizzazione dei:
DISTRETTI E LABORATORI
“Agro Climatici Energetici”
per la
PRODUZIONE E OCCUPAZIONE NELLA RETE SOCIALE EUROPEA
OGGETTO
la valorizzazione e la competitività del
Sistema Agro Industriale Italiano,
tramite l’uso Occupazionale di un pacchetto “Agricoltura Clima Energia” per 15 anni
Sistema Agro Industriale Italiano,
tramite l’uso Occupazionale di un pacchetto “Agricoltura Clima Energia” per 15 anni
Con la presente informiamo le Parti interessate collegate alle iniziative PARCEL, che abbiamo provveduto a formulare una “nuova proposta operativa complessiva” che potrà essere sostenuta tramite un nuovo PROTOCOLLO d’INTESA”, preposto a favorire quella continuità formativa occupazionale già più volte sperimentata con successo.
Per comodità, abbiamo estrapolato una sintesi delle attività svolte, indicando quelle significative e prioritarie per il prossimo futuro, illustrando le linee fondamentali dell’auspicata prossima collaborazione.
Fiduciosi in un favorevole riscontro, cordiali saluti
Gruppo Promotore Parcel
Comunità Benedettina Camaldolese
Il Padre Superiore Don Innocenzo Gargano
Il Padre Superiore Don Innocenzo Gargano
FUNDAŢIA„IHTIS”
MĂNĂSTIREA-PRISLOP
MĂNĂSTIREA-PRISLOP
“SINTESI ESPERIENZA SOCIALE OCCUPAZIONALE”
Abbiamo completato, un MODELLO FORMATIVO OCCUPAZIONALE PARCEL, finanziato dalla Provincia di Roma, avente per oggetto la realizzazione di attività formative occupazionali, contenente i primi corsi finalizzati alla Manutenzione Ordinaria del Patrimonio, erogabili tramite tele didattica internet, accompagnati da uno specifico CD Rom che la Provincia di Roma, ha distribuito gratuitamente. Tutto ciò, è stato realizzato tramite la diretta e remunerata partecipazione di Docenti universitari per N°2000 ore, Studenti Lavoratori per N°7000 ore, Detenuti in semi libertà Art.21 per N°1220 ore, Detenuti e Immigrati nel carcere di Rebibbia per N° 5610 ore.
“IL PROGRAMMA FUTURO”
“ NUOVE PROFESSIONI E INIZIATIVE PRODUTTIVE EUROPEE ”
Alla luce dei risultati precedentemente ottenuti, che confermano l’alto valore morale, sociale e professionale delle iniziative intraprese, stante la disponibilità sociale del Gruppo Promotore Parcel, abbiamo congiuntamente elaborato una proposta “PROGETTO – …. Energia rinnovabile UOMO”, quale nuova possibilità di sviluppo di un Percorso Formativo Occupazionale, contenente attività gestionali, e servizi finalizzati alla Gestione e Manutenzione del Patrimonio e degli Impianti, in un più ampio contesto europeo, promuovendo e sostenendo progetti socialmente utili, che non escludano quelle risorse a rischio di "emarginazione sociale" ad esempio interne e/o esterni agli istituti penitenziari, con garanzia di continuità.
Il progetto, unitamente alla formazione, permetterà la gestione di iniziative condivise e produttive, promosse, coordinate e supervisionate dai Partners sottoscrittori del Protocollo d’Intesa nella seguente linea di intervento:
“FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI”
Per le seguenti attività riferite al Risparmio Energetico in generale, con particolare interesse per l'edilizia e gli impianti di Cogenerazione/Trigenerazione alimentati da Oli Vegetali Puri
· Formazione
· Gestionale
· Manutentiva
….. da svolgersi nelle aree e negli edifici che saranno concessi a quelle “risorse” GESTORE e MANUTENTORE SPECIALIZZATI, coordinati dai Partners sottoscrittori del “Protocollo d’Intesa”, raccolti in Comitato Tecnico Scientifico e Commissione Mista.
Sarà ampliata nell’ambito sociale, la già sperimentata collaborazione con gli i Centri per l’immigrazione e gli Istituti di Pena, per le attività FORMATIVE OCCUPAZIONALI socialmente utili per l’inserimento al lavoro di personale svantaggiato e/o a rischio di esclusione sociale.
GLI OBIETTIVI DEL “PROTOCOLLO D’INTESA PARCEL”
Gli obiettivi previsti, dovranno essere raggiunti tramite la “STRUTTURA CONSORTILE PARCEL” che opererà all’interno dello “SPAZIO COMUNE DELL’INFORMAZIONE”, composta da personale specializzato nei settori della Gestione e Manutenzione Patrimoniale Ambientale e Territoriale, svolgendo le seguenti attività, beneficiando inizialmente dei corsi specificatamente approvati sul Fondo Sociale Europeo, di seguito contenuti:
PROGETTO: PARCEL ACES Group “…energia rinnovabile UOMO”
OGGETTO:la valorizzazione e la competitività del Sistema Agro Industriale Italiano, tramite l’uso Occupazionale di un pacchetto “Agricoltura Clima Energia Sociale” – “FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI” nella Comunità Europea
RIF:opportunità di sviluppo e nuova occupazione contenuta nel Regolamento del Consiglio (CE) n.73 del 19 gennaio 2009. La legge italiana n. 99 del 23 Luglio 2009 “disposizioni in materia di energia” in vigore dal 15 agosto 2009 ed applicabile dal 1° aprile 2010. L’uso della Circolare esplicativa emanata il 31/marzo/2010 dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali condivisibile tra Partners Europei.
Premesse
In questo periodo storico, le popolazioni industrializzate, scoprono l’importanza dell’Energia e dell’Ambiente in un contesto di crisi Economica, e acquisiscono nuove competenze nell’economia verde, vivendo una nuova vera rivoluzione industriale altrettanto importante, ma di segno opposto a quella che si verificò più di un secolo fa, allorquando la diffusione di alcune macchine termiche, avviò il rapido passaggio dalle fonti energetiche naturali (legna e vegetali) alle fonti fossili (carbone, petrolio e gas). Tutto ciò avviene in concorrenza con tutti i paesi del mondo, che puntando simultaneamente sull’uso delle fonti rinnovabili, anche tramite incentivi Istituzionali.
Attualmente l’attenzione dell’Italia si è concentrata sull’utilizzo degli oli vegetali, ricavabili da semi coltivati in Europa, seguendo l’indicazione del regolamento del Consiglio (CE) n. 73 del 19 gennaio 2009.
A tale Regolamento (CE) ha fatto seguito la legge italiana n. 99 del 23 Luglio 2009 “disposizioni in materia di energia” in vigore dal 15 agosto 2009,applicabile dal 1° aprile 2010 a seguito della Circolare esplicativa emanata il, 31/marzo/2010 dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che ha definito oltre che il sistema di “tracciabilità degli oli vegetali puri” per la produzione di energia elettrica, anche la tariffa onnicomprensiva di 0,28 euro a kWh immesso in rete, per impianti, con potenza installata inferiore a 1.000 KWe.
Proposta
UP GRADE TECNOLOGICO – DA COGENERAZIONE A TRIGENERAZIONE
La suddetta tariffa, è maggiormente interessante, considerando che oltre all’elettricità prodotta e remunerata, si possono ottenere anche i kWt termici ed i kWf frigoriferi tramite MICRO IMPIANTI di TRIGENERAZIONE, Impianti ad alta efficienza energetica a bassa emissione distribuiti sul territorio, per alimentare una Filiera Corta, la cui configurazione kWe = (kWt+kWf) è particolarmente utile al settore agroindustriale, ove necessitano contemporaneamente calore di processo e fluidi freddi.
OLI VEGETALI – Macchine Endotermiche, Operatività e Attività.
Per la produzione degli Oli Vegetali, del Panello etc., molte organizzazioni stanno ottimizzando rese e qualità dei prodotti in collaborazione con la ricerca, a fronte delle offerte provenienti dall’Ungheria, Romania, Polonia e Ucraina, paesi ove sono prodotte quantità significative di: soia, girasole e colza, i quali non possedendo significativi impianti industriali, cedono in concorrenza con gli agricoltori italiani la loro produzione.
L’Olio Vegetale, fonte di Energia Rinnovabile resistente alla fiamma (nessun incendio o esplosione), oltre ad essere biodegradabile, apporta vantaggi sul fronte delle emissioni di CO2, riducendo in modo significativo le polveri sottili. Facile da trasportare e da conservare, “non ha Impatto Ambientale”, a differenza delle altre fonti Fossili e/o Rinnovabili (solare, eolico, geotermico, biogas e biomasse legnose), si presta per essere usato in qualsiasi realtà anche abitativa, senza problemi di ingombro, rumore, odori sgradevoli, rappresentando certamente una concreta opportunità complementare di agricoltura no food per i produttori agricoli.
Negli anni futuri, la lotta ai cambiamenti climatici e allo sviluppo delle energie rinnovabili, avrà dal settore agricolo, un contributo decisivo per il raggiungimento dei principali obiettivi fissati dalla CE per il 2020.
L’agricoltura nello specifico, avrebbe già, risorse e competenze (territorio e risorse umane) pronte, per collaborare nello sviluppo della suddetta green economy. In sintesi, un programma “produttivo occupazionale sociale”, collegato alla Micro-Cogenerazione su base regionale per Distretti Rurali (aziende agricole e centri rurali), oltre alla produzione di Energia da fonti rinnovabili remunerata, permetterebbe l’uso simultaneo di Energia Termica (riscaldamento) e Frigorifera (condizionamento) per Serre, Complessi Agro Industriali, Centri Ospedalieri, Edifici Scolastici etc. con i seguenti impatti territoriali: 250 m2 per un impianto di Cogenerazione da 1 MWe, contro i 25.000 m2 per un impianto Fotovoltaico da 1 MWe.
OPERATIVITA’ MERCATO ATTUALE
Gli evidenti vantaggi sopra elencati, vedono sorgere da pochi mesi ( Circolare esplicativa emanata il 31/marzo u.s.), proposte per la ristrutturazione e/o costruzione di Micro Centrali da 1 MWe per Microcogenerazione Trigenerazione.
la Collaborazione
IL PROGETTO ED IL GRUPPO DI LAVORO
Il presente progetto, utile sotto il profilo “sociale, occupazionale e produttivo”, garantirà a Partners affidabili Pubblici e/o Privati il:
“GLOBAL SYSTEM ENERGETICO PER LE PROPRIE STRUTTURE, CON L’USO GRATUITO DELL’ENERGIA TERMICA E FRIGORIFERA”.
“GLOBAL SYSTEM ENERGETICO PER LE PROPRIE STRUTTURE, CON L’USO GRATUITO DELL’ENERGIA TERMICA E FRIGORIFERA”.
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