@ - La guida alle elezioni regionali Lazio 2023: la data e gli orari del voto, chi sono i candidati in corsa, la legge elettorale e le previsioni dei sondaggi.
Tutto pronto per le elezioni regionali Lazio 2023, con le urne che si apriranno in data domenica 12 e lunedì 13 febbraio in contemporanea con la Lombardia e due settimane prima delle primarie del Pd.
In totale sono cinquei candidati alle elezioni regionali Lazio 2023.
- Donatella Bianchi : Movimento 5 Stelle, Lista Progressista.
- Alessio D’Amato: Partito Democratico, Lista Amato, Terzo Polo con Azione e Italia Viva, Più Europa-Radicali-Volt, Demos, Verdi-Sinistra con D’amato, Psi.
- Sonia Pecorilli: Partito Comunista.
- Rosa Rinaldi: Unione Popolare.
- Francesco Rocca: Fratelli d’Italia, Lega, Foza Italia, Noi Moderati-Rinascimento, Udc, Lista Civica Rocca Presidente.
Non è stato trovato un accordo alla fine tra il Pd e il Movimento 5 Stelle, con i dem che hanno preferito fare squadra insieme al terzo polo nonostante l’aver governato la Regione insieme ai pentastellati negli ultimi anni; sarà compatto invece il centrodestra, mentre Unione Popolare e il Partito Comunista proveranno a eleggere propri rappresentati nel prossimo Consiglio regionale.
ELEZIONI LAZIO 2023: LA GUIDA
Elezioni regionali Lazio 2023: data e orari
Nel 2018 le elezioni regionali nel Lazio si sono tenute in data 4 marzo, in concomitanza con le elezioni politiche e le regionali in Lombardia. Un accorpamento quest’ultimo che è stato confermato anche nel 2023.
Viste le dimissioni di Nicola Zingaretti, eletto alla Camera, le urne nel Lazio si apriranno in anticipo rispetto al previsto: le elezioni regionali infatti si terranno in data domenica 12 e lunedì 13 febbraio.
Per quanto riguarda gli orari, il Consiglio regionale ha confermato che si voterà domenica 12 febbraio, dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 13 febbraio 2023, dalle ore 7 alle ore 15.
La legge elettorale
La legge elettorale in vigore per le elezioni regionali nel Lazio è stata modificata nel gennaio 2017: sono stati diminuiti a 50 il numero dei consiglieri, con l’inserimento poi della parità di genere e del divieto al terzo mandato.
L’80% dei seggi del Consiglio (40 consiglieri) sarà assegnato, con metodo proporzionale, alle liste circoscrizionali concorrenti presentate su base provinciale. Sotto forma di premio di maggioranza alle liste collegate al presidente eletto, sarà assegnato il restante 20% dei seggi (10 consiglieri).
Le cinque circoscrizioni regionali (Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo) vedranno assegnarsi i seggi in proporzione alla popolazione risultata residente all’ultimo censimento generale. Alla ripartizione dei seggi nelle singole circoscrizioni si provvede dividendo il numero della popolazione nella Regione per i quattro quinti (40) dei componenti del Consiglio regionale, Presidente della Regione escluso, e assegnando i seggi in proporzione alla popolazione di ogni singola circoscrizione.
Viene proclamato presidente della Regione il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi sul territorio regionale. A differenza delle elezioni amministrative, non è previsto un ballottaggio in caso di mancato raggiungimento da parte di un candidato della maggioranza assoluta.
L’elettore una volta ricevuta la scheda elettorale può esprimere una o due preferenze, scrivendo a fianco della lista prescelta, nelle apposite righe, il cognome ovvero il nome e il cognome dei candidati consiglieri regionali compresi nella lista stessa; se l’elettore esprime due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista pena l’annullamento della seconda preferenza.
Infine alle elezioni regionali nel Lazio è ammesso il voto disgiunto, ovvero votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e poi per una delle altre liste a esso non collegate.
I candidati
Alle elezioni regionali 2023 non si potrà presentare Nicola Zingaretti, l’ex presidente della Regione Lazio che ha annunciato le sue dimissioni poco prima di completare il suo secondo mandato consecutivo.
L’attuale assessore alla Sanità Alessio D’Amato così ha annunciato la sua candidatura, forte del sostegno di Azione e Italia Viva, incassando poi anche il disco verde da parte del Pd, Psi, Demos, Possibile Verdi e Sinistra Civica Ecologista.
Andrà per conto proprio il Movimento 5 Stelle, candidando l’ex presidente del Wwf Donatella Bianchi che sarà sostenuta anche dalla lista di sinistra Coordinamento 2050, mentre Unione Popolare ha scelto di candidare Rosa Rinaldi e il Partito Comunista Sonia Pecorilli.
Nel centrodestra invece il candidato nel Lazio per tutta la coalizione è stato scelto da Fratelli d’Italia: sarà Francesco Rocca, che si è dimesso dalla carica di presidente nazionale della Croce Rossa Italiana.
I sondaggi
In vista delle elezioni regionali Lazio 2023 sono stati realizzati diversi sondaggi elettorali.
SONDAGGIO 27 GENNAIO
Swg per il Messaggero ha fotografato una situazione ben definita per le elezioni regionali nel Lazio, co Rocca che sarebbe più di dieci punti avanti rispetto a D’Amato.
- Donatella Bianchi - 15-19%
- Alessio D’Amato - 32-36%
- Sonia Pecorilli - 0,5-1,5%
- Fabrizio Pignalberi - 1-2%
- Rosa Rinaldi - 1-2%
- Francesco Rocca - 43-47%
Quanto alle liste Fratelli d’Italia al 28% sarebbe in testa per distacco, mentre il Movimento 5 Stelle al 16,5% sarebbe di poco sopra al Partito Democratico (16,3%).
SONDAGGIO 27 GENNAIO
Per il sondaggio di Quorum realizzato per conto di Sky Tg24, sarebbe buono il vantaggio di Rocca su D’Amato.
- Donatella Bianchi - 20,8%
- Alessio D’Amato - 32,4%
- Sonia Pecorilli - 1,8%
- Rosa Rinaldi - 2,5%
- Francesco Rocca - 40,8%
A complicare le cose per D’Amato sarebbe il buon risultato di Bianchi per il Movimento 5 Stelle, mentre Rinaldi di Unione Popolare si starebbe avvicinando alla soglia del 3%.
SONDAGGIO 25 GENNAIO
Altro sondaggio è quello di Ipsos per il Corriere della Sera che, per la prima volta, prende in considerazione tutti e sei i candidati presidente.
- Donatella Bianchi - 19,6%
- Alessio D’Amato - 34,1%
- Sonia Pecorilli - 1,2%
- Fabrizio Pignalberi - 1,8%
- Rosa Rinaldi - 2,1%
- Francesco Rocca - 41,2%
Per l’indagine Rocca al momento sarebbe sette punti percentuali sopra a D’Amato, mentre sarebbe buono sia il risultato di Bianchi sia di Rinaldi, con la candidata di Unione Popolare indicata oltre il 2%.
SONDAGGIO 19 GENNAIO
In precedenza c’è stato il sondaggio realizzato da Tecnè per l’agenzia Dire. Stando all’indagine, Rocca sarebbe in netto vantaggio rispetto a D’Amato.
Sondaggio Tecnè LazioFonte Dire
SONDAGGIO 17 GENNAIO
Altro sondaggio è quello di Izi per La Repubblica, che dipinge uno scenario aperto anche se Rocca sarebbe avanti rispetto a D’Amato.Elezioni regionali Lazio 2023
Sondaggio Izi per La Repubblica
Tra i due sfidanti ci sarebbero cinque punti percentuale, una distanza che potrebbe essere colmata dal “voto utile” nel centrosinistra oppure se l’affluenza dovesse essere più alta rispetto alle aspettative.
SONDAGGIO 12 GENNAIO
Situazione abbastanza definita per il sondaggio del 12 gennaio realizzato da Bidimedia per RomaToday.
Sondaggio Lazio 12 gennaioFonte Bidimedia per Roma Today
Rocca infatti sarebbe nettamente in testa, approfittando così della spaccatura nel centrosinistra.
SONDAGGIO 6 GENNAIO
Altro sondaggio è sempre quello di Izi per La Repubblica, con l’istituto che ha provato a ipotizzare lo scenario in caso di un accordo tra Pd e M5s con una sorta di ticket D’Amato-Bianchi.
- Alessio D’Amato (Donatella Bianchi vice-Presidente) 44%
- Francesco Rocca 43,2%
- candidato Terzo Polo 6,3%
- Altro 6,5%
Come si può vedere, una coalizione giallorossa al momento sarebbe in testa con D’Amato, seppur di poco, davanti a Rocca anche nel caso di una corsa solitaria da parte del terzo polo.
SONDAGGIO 29 DICEMBRE
Il primo sondaggio realizzato dopo l’ufficializzazione dei candidati da parte dei principali schieramenti è quello sempre di Izi per La Repubblica.
Sondaggio Izi 29 dicembre
Fonte La Repubblica
Come si può vedere, la divisione nel centrosinistra sembrerebbe favorire una vittoria di Rocca, con D’Amato che potrebbe pagare il mancato accordo con il Movimento 5 Stelle.
SONDAGGIO 18 NOVEMBRE
Un altro sondaggio è stato realizzato da Winpoll. Come si può vedere, Rocca sarebbe in vantaggio rispetto a D’Amato, ma il distacco sarebbe minimo: decisiva potrebbe essere la spaccatura con il Movimento 5 Stelle.
Sondaggio regionali Lazio
Fonte Winpoll
SONDAGGIO 16 NOVEMBRE
Un sondaggio di Izi per Repubblica , che ha previsto una situazione più frammentata, vedrebbe il centrodestra nettamente favorito in vista del voto nel Lazio.
- Rampelli - 46,6%
- D’Amato - 26%
- M5s - 18%
- Sinistra - 9%
Per Izi anche con il supporto della sinistra D’Amato sarebbe dietro a Rampelli, con solo un campo largo comprendente anche il Movimento 5 Stelle che sarebbe vincente per il centrosinistra.
Nessun commento:
Posta un commento