@ - Un volo dal quinto piano di un palazzo in pieno centro a Lecce, poi lo schianto al suolo: così è morto un ragazzo di 23 anni originario di Nardò, studente dell'Università del Salento, nella notte tra venerdì e sabato.
Studente di 23 anni si lancia dalla finestra al quinto piano: «Stava litigando con la ragazza». Choc in pieno centro© Ansa Un volo dal quinto piano di un palazzo in pieno centro a Lecce, poi lo schianto al suolo: così è morto un ragazzo di 23 anni originario di Nardò, studente dell'Università del Salento, nella notte tra venerdì e sabato. Quando i mezzi del 118 sono arrivati sul posto, respirava ancora nonostante la caduta da un'altezza notevole. Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe trattato di un gesto volontario. Secondo le testimonianze dei vicini, il 23enne prima del suicidio avrebbe avuto una animata lite con la ragazza con cui conviveva.
Il suicidio a 23 anni
La tragedia si è consumata intorno all'una e mezza della notte tra venerdì e sabato, in via Monte San Michele. Nella strada centralissima, a pochi passi da piazza Mazzini, i passanti hanno avvertito il tonfo. Sul posto è arrivata una volante dellla polizia, che ha man mano ricostruito la dinamica di quanto accaduto. Il giovane e la convivente erano usciti con un gruppo di amici, e già mentre si trovavano in un locale avevano cominciato a discutere. La lite si è poi inasprita una volta arrivati a casa, fino al gesto estremo: il 23enne ha aperto una finestra e si è lanciato nel vuoto.
La lite
Il motivo della lite potrebbe essere legato alla tossico dipendenza, per la quale il ragazzo era anche stato seguito da una comunità. L'ipotesi è che volesse uscire di nuovo per andare a procurarsi della droga, mentre la ragazza provava ad impedirglielo. La notizia ha sconvolto la comunità studentesca salentina.
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